Il borodo di carne è sempre stato un grande risorsa nel passato, non veinva realizzato solo per il pranzo della domenica, ma sia la carne sia il brodo stesso venivano utilizzati per realizzare i pasti della settimana. La mia famiglia ha origini molto modeste, mettere qualcosa in tavola richiedeva pianificazione e parsimonia affinchè le risirse non venissero sprecate e ci fosse da mangiare per tutti.
Per cui se la domenica si "metteva su la pentola" per fare il brodo destinato ad una pietanza ricca, come i Tortellini o la Zuppa Imperiale oppure i Passatelli, durante la settimana il brodo era destinato a realizzare altri primi più semplici.
Il mio preferito era ed è ancora il riso in brodo, che in realtà è un piatto unico.
Di seguito non descriverò una ricetta precisa, ma delle linee guida, perchè il risultao può essere più o meno liquido a seconda delle preferenze. Mio marito ad es non apprezza molto le pietanze brodose, per cui quello in foto è quasi asciutto.
Riso in Brodo
Nota: la quantità di brodo da utilizzare dipende dalla consistenza finale che si desidera ottenere. Il mio consoglio è di iniziare la cottura con meno brodo ed aggiungerne altro eventualmente durante la cottura.
Riso per minestre
Portare ad ebolizzione il brodo e versare il riso gradualmente, perchè il brodo potrebbe uscire dalla pentola.
Brodo di carne
1 uovo a persona
Parmigiano grattugiato
Sale
Mentre il riso cuoce, sgusciare le uova in una ciotola, unire il parmigiano, un pizzico di sale e sbattere con una forchetta per amalgamare il tutto.
Controllare la cottura del riso aggiungendo altro brodo se necessario: considerare che a fine cottura il riso ne assorbirà altro.
Quando il riso è cotto ma ancora un po' al dente, versare il composto di uova e mescolare per farle cuocere.
Spegnere il fuoco, coprire il tegame con il coperchio e fare riposare 2 o 3 minuti affinchè i sapori si riescano ad amalgamare.
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