Come si distinguono le ricette "uguali" nel vostro ricettario?
Nel mio in base al nome della persona che me l'ha passata, in questo caso la moglie di Carlo :o) Avrei anche potuto scrivere "Cheesecake buonissimo" oppure "il miglior Cheescake che abbia provato", ma sarebbe stato troppo generico. Molto meglio associarlo al nome, perchè mi fa ricordare che questo dolce l'ho prima assaggiato e poco dopo chiesto la ricetta, perchè era talmente buono che andava rifatto.
Erano tanti anni che avrei voluto fare un corso con Maurizio Santin. Le motivazioni erano varie: un po' perchè è uno dei primi pasticceri "famosi" che ho iniziato a seguire nel mondo del food-web, un po' perché è amatissimo da Pinella (un mito tra i foodblogger), un po' perchè era difficile partecipare ad un suo corso (Gino Fabbri è dietro l'angolo, ma lui no).
Per cui non appena ho visto il programma dell'associazione La Cucina di Babette non ho avuto dubbi e mi sono subito iscritta al corso "Pasticceria: le ricette di base".
Che dire...?
Mi è piaciuto tantissimo: è simpatico, è un vulcano di energia e l'argomento del corso è stato davvero vasto. Frolle, biscotti, daquoise, creme, mousse, ganache e namelake: di tutto di più. Sono stata così entusiasta che dopo il corso ho provato varie ricette: davvero strano per me, perchè spesso passano mesi prima di provare le ricette di un corso.
Per prima ho provato questa crostata con la crema: sia per provare la frolla, sia perchè sono alla ricerca di una buona ricetta di "Torta della Nonna". Questa prova l'ho realizzata con la frolla di tipo Napoli e la Crema da Forno. Risultato ottimo soprattuto merito della frolla che è davvero super! Dovrò però fare altri esperimenti perché non mi ha soddisfatto al 100% la consistenza della crema: l'uso dell'amido la rende gelatinosa e non era la consistenza che cercavo.
Ultimo fine settimana di carnevale e ultimi dolci fritti prima della Quaresima. Non sono molto brava a friggere e non ricordo nemmeno l'ultima volta che mi ci sono cimentata, ma queste frittelle sono anni che avrei voluto provarle e così ieri mi sono messa all'opera.
Devo ammettere di essere molto soddisfatta sia per la riuscita dell'impasto, sia perché ho ottenuto un fritto bello asciutto: tutto merito dell'uso del termometro invece dell'empirico stecchino in legno messo nell'olio, oppure della frittella di prova per vedere se l'olio è pronto.