Da piccola odiavo i cavoletti di Bruxelles, non ne sopportavo nemmeno la vista da crudi. Ora invece li adoro e li mangio sempre in modo semplice, per gustarmi tutto il loro sapore: lessati con un filo d'olio e un po' di sale e pepe.
Poi ho incontrato Gordon Ramsay... cioè ho visto una sua trasmissione: uno speciale sul pranzo di Natale dove insieme a tacchino e Christmas pudding Gordon affermava che non c'è Natale senza i cavoletti. A dire il vero, nella mia tradizione a Natale si mangiano tortellini e cappone con sformato di spinaci, così ho rimandato di un po' la sperimentazione dei consigli dello chef... ho proposto questa ricetta ad una cena con amici (un po' titubante visto che sono in pochi ad amare questo vegetale) ed è stata un successo!!!