E' davvero bello vedere come l'essere umano si ingegna nella sua quotidianità , sfruttando i mezzi e i materiali che ha a disposizione, per cercare di migliorare la propria esistenza.
Questo piatto, ad esempio, nasce dalla necessità di avere un pasto caldo alla fine di una notte passata a sorvegliare la cottura delle terrecotte.
Questi uomini, avendo a disposizione una fonte elevata di temperatura, per un lungo tempo, ma l'impossibilità di sorvegliare una pietanza che cuoce, si sono inventati il peposo. Piatto robusto, realizzato con le parti meno pregiate del manzo, che pizzica in bocca per l'elevata quantità di pepe, con una cottura lunga in un recipiente di terracotta posto all'imboccatura del forno.
Mi è sembrato il piatto ideale per queste giornate fredde!
La tradizione prevederebbe di servire il peposo su fette di pane, ma ho preferito accompagnarlo con un po' di polenta per aumentarne l'effetto riscaldante. Altra piccola variazione: ho usato carne di manzo e di maiale, per renderlo più... "bolognese" :o)
400g muscolo di Manzo
300g polpa di Maiale
8 spicchi di Aglio
1 bicchiere di Vino Rosso
2 cucchiaini di Pepe Nero macinato + 5 o 6 grani schiacciati
1 cucchiaio di Concentrato di Pomodoro
Sale
Tagliare entrambi i tipi di carne a cubetti. Sciogliere il concentrato di pomodoro in un bicchiere di acqua calda. Sbucciare l'aglio, lasciando gli spicchi interi. Scaldar eil forno a 170°C.
In un tegame di terracott,a o di ghisa, mettere tutti gli ingredienti e aggiungere altra acqua calda per coprire a filo la carne.
Mettere il recipiente coperto in forno e cuocere per 3 ore, mescolando ogni tanto e regolando di sale quasi a fine cottura. Il peposo dovrà risultare quasi asciutto, ma non secco.