Quello del titolo è il nome con cui io e mio fratello abbiamo sempre chiamato questo piatto della nostra tradizione: la Zuppa Imperiale.
Ci ha sempre stupito la doppia cottura, prima nel forno e poi nel brodo, di questa ricca e sostanziosa minestra. A dire il vero nel brodo non ci finiva mai tutta quella che era stata cotta nel forno: da piccoli, io e mio fratello, sembravamo affamati avvoltoi attorno alla mamma che tagliava a cubetti la zuppa per ottenerne (o rubarne) qualche fettina da mangiare, così, a secco.
Era da tanto che non la mangiavo e così ho voluto provare a prepararla io per la prima volta. La ricetta è davvero semplice ed il risultato ha tutto il sapore e il profumo dei ricordi d'infanzia.
Può essere considerata un valido ricostituente e non un piatto dietetico, sebbene io abbia tentato di ridurre la quantità di burro per alleggerirla un po'.
Zuppa Imperiale
x 4 persone
100g Farina
In una ciotola sbattere a mano le uova intere e aggiungere il grana, la farina, il burro tiepido e la mortadella tagliata in piccolissimi cubetti. Amalgamate il tutto.
100g Grana grattugiato
40g Burro fuso
50g Mortadella
6 uova
Brodo di carne q.b.
Imburrare ed infarinare una teglia di 25x18 cm circa e versarvi il composto.
Cuocere in forno caldo a 170°C per 30 minuti circa, fino a quando la superficie sarà dorata. Lasciare raffreddare.
Tagliare la torta così ottenuta a strisce spesse 1/2 ed ogni striscia in cubetti larghi sempre 1/2 cm.
Portare ad ebollizione il brodo e versarvi con attenzione i dadini di zuppa. Laciare riprendere il bollore e spegnere il fuoco.
Coprire la pentola con un coperchio e lasciare riposare 5 minuti prima di servire.
8 Commenti
che belle le ricette che ti scatenano i ricordi e i profumi d'infanzia... qui pioggia battente e freddino, la tua minestra ci starebbe benissimo ma non ho le uova...copiata e incollata, da fare quanto prima.
RispondiEliminabellissima la tua minestra la forno... mi piace! grazie.
RispondiEliminaquesta pappa non la conoscevo proprio mentre conosco bene l'effetto avvoltoio che scatenava!
RispondiEliminaChe buona questa minestra! Mi hai ricordato che è da parecchio che non la mangio...
RispondiEliminati leggo da un po', ho deciso di scrivere un comemnto a questo paitto perchè adoro le minestra e questa non la conoscevo e mi ha incuriosito..
RispondiEliminaciao, da bolognese doc nella zuppa imperiale non ho mai messo la mortadella, ma l'effetto "ne mangio la metà prima che sia cotta" è lo stesso!
RispondiEliminaCommuovente e riscaldante come un abbraccio!
RispondiEliminaSono contenta che vi sia piaciuta...
RispondiElimina@Paolo... grazie per esserti "rivelato" :o)
@Grazia... non so da dove derivi l'aggiunta della mortadella: la mia nonna ha insegnato così a mia mamma e anche alcune amiche sono in possesso della stessa ricetta, con lievi variazioni sulla quantità di burro.