Se io venissi sottoposta ad un esame per ricavare la mia mappa genetica gli studiosi scoprirebbero che tutti i geni hanno impressa la stessa sigla : D.O.P.A.C. (Denominazione di Origine Padana Assicurata e Certificata). La mia famiglia è sempre stata qui, appartiene alla popolazione stanziale, nessun navigatore o eroe viene annoverato tra i miei avi.
Però io, nonostante questa "tara" genetica ho una smisurata passione per la cucina del Sud che mi porta spesso ad abbandonare la cara polenta, lo zampone e il cotechino e a preferire orecchiette, paccheri, caciocavallo, friselle... Non mi limito ovviamente a mangiare ma, a volte maldestramente, cerco anche di cucinare le cose che mi piacciono.
Una tra le mie paste preferite è la "Pasta alla Norma" e l'estate è la sua stagione. Il formato giusto dovrebbero essere gli spaghetti ma avevo voglia di cambiare e poi ultimamente gli spaghetti mi stano un po' antipatici.
Pasta alla Norma
2 Melanzane Violette Tonde
Tagliare le melanzane a cubetti, cospargerle di sale e metterle in uno scolapasta per circa 2 ore.
5 Pomodori Rossi da Sugo
1 Cipolla Rossa Grande
10 Foglie di basilico
2 Spicchi d'Aglio
Ricotta Salata
Sale e Olio di Oliva
Tagliare i pomodori e la cipolla a pezzi, metterli in un tegame con le foglie di basilico e un pizzico di sale grosso. Fare cuocere a fuoco moderato fino a quando i pomodori sono spappolati e passare tutto al passaverdura per ottenere la salsa di base.
In una padella scaldare abbondante olio, asciugare le melanzane e friggerle poche alla volta. Quando sono fritte scolare bene dall'olio e farle asciugare su carta assorbente.
In una padella scaldare un po' d'olio e soffriggervi uno spicchio d'aglio. Quando questo inizia a diventare dorato toglierlo e aggiungere la salsa di pomodoro.
Fare cuocere a lungo: la salsa deve risultare densa. Aggiungere poi alla salsa le melanzane. Lasciare insaporire 5 minuti e poi spegnere il fuoco. Aggiungere, se necessario, un po' di sale.
Cuocere e scolare la pasta. Passarla poi nella padella con la salsa.
Per servire disporre la pasta nei piatti, decorare con qualche cubetto di melanzana e finire con una abbondante grattugiata di ricotta salata.
4 Commenti
è uno dei miei piatti preferiti...sta sera proverò a fare una variazione sul tema.Io son una fanatica delle monoporzioni...sono così carine(poi per Luca ne faccio sempre 4 o 5..eheheh)..quindi sta sera provo a fare dei timballini con a base la pasta alla norma ....vediamo se viene qualcosa ;o)
RispondiEliminaCome monoporzioni potresti anche provare a fare questi: Involtini alla Norma
RispondiEliminail concetto è identico :o)solo che invece di arrotolarli li metto in unostampino monoporzione rivestito di melanzane...anche a me gli spaghetti mi stanno antipatici
RispondiEliminaMai mangiata con gli spaghetti la Norma, almeno non in Sicilia :)
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