Poco tempo e forse un po' meno stimoli a pubblicare ricette in un mondo, che dal web alla TV passando per le vecchie riviste, non fa altro che parlare di cibo. Tutti parlano di cibo. La scorsa settimana ho fatto un viaggio Bologna-Roma con le signore veronesi del salottino a fianco, che hanno allietato tutti i vicini con una profusione di ricette e consigli domestici da far concorrenza ad Anna Moroni e Frate Indovino :o)
Nonosante tutto, avrei tante ricette che vorrei provare e anche dei nuovi libri su pane e dolci, ma in questo periodo mi sto dedicando al Patchwork, perchè voglio finire il progetto inziato un anno fa. Ormai sono a buon punto, sto trapuntando i tre strati del quilt: il traguardo si inizia a vedere e ogni minuto libero lo passo alla macchina da cucire.
Ma la cucina non è chiusa, anzi! Passo periodi davvero intensi ai fornelli per organizzare in anticipo i pasti e cucinare il meno possibile durante la settimana, che viene assorbita dal lavoro. E' tutta cucina "di sopravvivenza" e fatta ad occhio: arrosti, polpettoni, verdure al forno... difficili da condividere qui sul blog perchè non riesco a pesare tutto e a scrivere.
Però ogni tanto il tempo per un pane me lo ricavo. Questi Panini alla Birra mi hanno dato soddisfazione: morbidi e davvero profumati. Sono tratti dal libro di Paul Hollywood "La magia del forno", stesso autore del Maneesh.
400g Farina per Pane
100g Farina Integrale
8g Lievito di Birra disidratato
10g Sale
30g Burro morbido
300ml Birra Rossa
Versare le farine e il lievito nella ciotola. Unire i 3/4 della birra ed iniziare ad impastare, aggiungendo il resto della birra poco alla volta. Con l'ultima aggiunta unire anche il sale.
Quando l'impasto è bene amalgamato e morbido unire anche il burro, impastare per incorporarlo e poi impastare altri 5-10 minuti sulla spianatoia. Fare una palla e metterla a lievitare in una ciotola unta di olio per circa 2 o 3 ore, dovrà raddoppiare.
Trascorso il tempo foderare due teglie, o una grande, con cartaforno.
Rovesciare l'impasto sulla spianatoia infarinata, allargarlo delicatamente poi dividerlo in 14 pezzi di circa 60g l'uno.
Sistemare sulla cartaforno una pallina, che sarà il centro, e altre 6 palline tutte attorno, come i petali di un fiore, tenendole lievemente distanziate.
Coprire a campana, o chiudere la teglia in un sacco di plastica, e fare lievitare per circa un'ora.
Scaldare il forno a 200°C, praticare tre taglietti nelle palline esterne e cuocere in forno per circa 30 minuti.
Toglierli dal forno e farli raffreddare su una griglia.
4 Commenti
belli simona!!!
RispondiEliminaHai ragione, tutti parlano di cucina ed è una noia, sembra quasi che non mi piaccia più condividere. invece poi, quando sono a casa e non sento chiacchiere da frate indovino (come dici tu) sfoglio qualche libro e mi metto ai fornelli più volentieri. Buona giornata e grazie per questa bella ricetta!!
Grazie Giulia... nonostante il bombardamento mediatico anche io non mi stanco di cucinare e provare ricette :o) anzi: la mia lista dei desideri è sconfinata!!!!
EliminaCiao!
Belli! Condivido purtroppo il tuo pensiero, anche a me manca un po' la voglia di coltivare il blog... in più quando ci penso mi sento anche un po' in colpa. Neanche fosse dotato di sentimenti propri :) Adesso però mi toccherà scrivere un post...
RispondiEliminaCiao Giorgia! anche io mi sento un po' in colpa quando abbandono il blog. Ti confesso che lo penso spesso quando non lo curo. Ma non perchè devo rispettare una scaletta di pubblicazione o per avere "visibilità "... il blog mi manca perchè è il mio diario, un album in cui ritrovo tanti momenti di vita. Ogni tanto lo sfoglio per ripercorrere la mia storia :o)
EliminaQuasi quasi pubblico un nuovo post a distanza ravvicinata... cambierà il tempo? ;o)