Marzo e Aprile si sa che portano pioggia. Per cui anche se siamo a primavera e le ore di luce sono di più, le giornate possono essere grigie e piovose.
Per combattere sia l'umidità sia l'umore magari non al massimo l'ideale è una piatto fumante e confortante. Questo potage era proprio quello che mi serviva oggi.
La ricetta (pubblicata sul forum Pan per Focaccia) porta la firma di Freya e di lei ci si può fidare.
250g Piselli secchi spezzati
1 Porro
2 Carote
1,5l di Brodo vegetale
150g Pancetta Affumcata
sale, pepe
Crème fraîche
Crostini di pane arrostiti rigorosamente nel burro
Ammollare i piselli in acqua fredda per 2 o 3 ore. Tagliare le carote e il porro a rondelle, la pancetta a cubetti.
Mettere i piselli in una pentola capace e coprire con il brodo. Portare a bollore e aggiungere gli altri ingredienti, tranne la crème fraîche e i crostini, abbassare la fiamma e cuocere un'ora parzialmente coperto.
Ridurre in crema con il frullatore ad immersione: se fosse troppo densa, aggiungere poca acqua. Insaporire con sale e pepe.
Decorare ogni piatto con un giro di crème fraîche. Servire presentando a parte i crostini e la crème fraîche rimasta.
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14 Commenti
Buono questo potage...
RispondiEliminaMi viene da ridere perchè il termine "potage" lo usa sempre mia madre...
In effetti tra vellutate, creme, passati, ecc. mi sa che facciamo sempre un gran casino terminologico!
Giusto quello che serve per questo tempaccio orribile!
RispondiEliminaAh mi sento già meglio ;)
Bacion e buona settimana
C'è solo un ortaggio che io non mangio e sono purtroppo i piselli. Il loro effetto cromatico mi affascina e vorrei tanto farmeli piacere, ma proprio non riesco :-((
RispondiEliminaSperiamo comunque che questo potage serva davvero a scacciare la pioggia perchè passerò qualche giorno in Italia e vorrei trovare un tempo migliore di quanto non sia qui.
Bellini quei tre vortici bianchi sulla zuppa.
Ciao
Alex
Il bello di questo tempo instabile è potersi concedere ancora queste calde coccole...per stasera prevedo una bella vellutata di sedano rapa slurp ;P
RispondiEliminaUn bacio
fra
Anche a me questo tempo variabile ispira comfort food e in queste giornate uggiose non c'è niente di meglio di una calda e avvolgente vellutata. La tua è presentata in maniera divina!
RispondiEliminaCiao,
Sara
@Virginia... io risolvo il caos linguistico chiamando tutto "zuppa" :o)
RispondiElimina@Saretta... sì, davvero confortante.
@Alex... anche mio suocero non tollera i piselli, perché sono troppo dolci.
Io invece li adoro! Ricordo che da piccola venivo sgridata perchè ne mangiavo addirittura troppi!
Purtroppo le previsioni non sono rssicuranti: è prevista tutta la settimana di pioggia tramme mercoledì... che sia uno scherzo? :o)
@Fra... io ho ancora in progetto una bella poelnta :o)
Mi piace quel "rigorosamente" a proposito del burro... quando ci vuole, ci vuole! buon lunedì :D
RispondiElimina@Camomilla... quando fuori è tutto grigio preparare delle cose che siano anche belle aiuta lo spirito!
RispondiElimina@Elisabetta... Freya nella sua ricetta è stata categorica: alla faccia dei grassi animali. Io ho anche alleggerito la ricetta: nell'originale serve anche un avanzo di prosciutto :o)
E' la crema di piselli che si gusta a casa mia da quand'ero piccolo!!! Anche se noi la facciamo con la salciccia al posto della pancetta...
RispondiEliminaA presto la rifaccio! Grazie per l'ispirazione!
Nik
Anch'io come Alex (sarà l'omonimia?) piselli...vade retro...fino a poco tempo fa...poi davvero...mi sono impuntata con me stessa, e dopo una vita ho scoperto che mi piacciono.Incredibile!! E quelli secchi mi ricordano le zuppe della mia mamma (pioveva anche allora...) e io non le mangiavo mai...mi sembravo Mafalda di Quino...mi sono rifatta però...
RispondiEliminala presenza della pancetta arrichisce ed ingolosisce questo potage...mi piace molto
RispondiEliminaCiao Staximo :) volevo un tuo consiglio riguardo ai vari metodi usati per fare un vero e proprio potage... io ho letto che alla "passata di verdure", bisogna aggiungerci la base vellutata, fatta da 1parte di farina e 1di burro, ad es. 50gr e 50gr..si fa tostare il composto e poi si aggiunge brodo caldo bollente. Ma è necessario secondo te (ma a vedere dalla tua ricetta direi di no:) questa base vellutata?
RispondiEliminaPer le definizioni ci vorrebbe proprio Freya perché io non me la cavo molto bene.
RispondiEliminaDirei che un Potage può essere sia una Crema (cream soup) dove oltre a verdure e brodo va aggiunto un roux oppure latte e panna per renderla, appunto, cremosa. Poi può essere una Vellutata, cioè un purée di verdure e brodo, dalla consistenza più granulosa, che può essere servito con aggiunta di panna.
In un purée di verdure dalla consistenza un po' grossolana direi che è superfluo aggiungere il roux perchè è impossibile raggungere una consistenza perfettamente liscia e cremosa
già ... in effetti non l'ho aggiunto il roux. è venuta una bontà in compenso e tutto sommato neanche pesantissima, essendoci solo verdura (cavolfiori e porri allo zafferano) ridotti in purea... in un bicchiere elegante ho messo sul fondo quadratini di mollica di pane integrale, poi ho versato con un mestolino il potage, ho decorato con crostini di pane raffermo arrostiti in un noce di burro salato e infine irrorato la cima con due cucchiaini di creme freiche sciolta.. :) grazie comunque per avermi risposto
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