Maccheroni, Polpetti e Vacanze

By Staximo - agosto 09, 2008


Oggi l'ultimo pranzo a casa prima delle vacanze. Ebbene sì, nonostante tutte le "assenze" dal blog, è arrivato il momento di staccare dal lavoro vero, di concedersi un periodo di nullafacenza estrema e di distacco dalla tecnologia: niente telefono, niente ADSL, niente computer.

Purtroppo la vacanza di quest'anno sarà un po' corta, ma come si dice dalle mie parti "piuttòst che gninta l'é mej piuttòst" (piuttosto che niente è meglio "pittosto") :o)
Per sentirmi già in vacanza da oggi e immaginare di essere già a destinazione (senza code, senza traffico...) a pranzo mi sono concessa un piatto ispirato alla regione in cui, tra pochissime ore, mi recherò: l'Abruzzo.
E così, grazie al signor De Cecco e ai suoi maccheroni ho potuto realizzarlo in tempo ragionevole. Con la preparazione delle valigie, la sistemazione delle piante affinché riescano a sopravvivere e pure il trasporto di un mobile gigantesco in casa non era proprio il momento di mettersi ad impastare!

Maccheroni alla Chitarra con Polpetti
x 4
320g di Maccheroni alla Chitarra
8 Polpetti (o più se sono troppo piccoli)
3 spicchi di Aglio
2 Pomodori da sugo
1 cucchiaio di Concentrato di Pomodoro
1 rametto di rosmarino
1 peperoncino piccante
Sale
Olio e.v. di Oliva


Pulire i polpetti e lasciarli interi. Tritare finemente gli aghi del rosmarino assieme al peperoncino privato dei semi.
In un tegame preferibilmente di coccio scaldare un po' di olio con uno spicchio d'aglio non pelato e lievemente schiacciato. Lasciare insaporire e poi togliere l'aglio.
A questo punto aggiungere il trito, i due spicchi d'aglio pelati e interi, i polpetti. Rosolare velocemente poi aggiungere il pomodoro, pelato e senza semi, e il concentrato.
Chiudere il tegame con il coperchio e cuocere a fuoco dolce senza aprire il coperchio per conservare tutta l'umidità all'interno; per mescolare limitarsi a scuotere la pentola.
Cuocere 15-20 minti poi regolare di sale e verificare la cottura con una forchetta. Nel caso in cui i polpetti siano ancora un po' duri continuare la cottura.
Cuocere come d'abitudine la pasta portandola a metà cottura.
Nel frattempo preparare una padella e versarvi il liquido che i polpetti hanno formato, con un forchettone togliere i maccheroni dall'acqua e sistemarli nella padella col sugo. Terminare la cottura a fuoco vivace aggiungendo l'acqua di cottura della pasta se il sugo dei polpetti non fosse sufficiente e unendo anche i polpetti poco prima di spegnere il fuoco (questo per evitare che si rompano, ma io li aggiungo subito in padella).

Nota: se non piacciono interi i polpetti si possono anche tritare, oppure si possono utilizzare dei moscardini che hanno una dimensione minore.


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10 Commenti

  1. Buonissime vacanze!! Saranno certamente rilassanti ... e poi l'Abruzzo è splendido. Terra di origine di mio padre dove torno appena posso. E quando tornerò in macchina a settembre riempirò il cofano di pasta del Signore di cui parli :-)
    Quel polpetto ha un forte effetto scenico :-)
    A presto, Alex

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  2. Verrai nella mia terra! Ti auguro una vacanza rilassante!

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  3. Ops mi sa che sono arrivata in ritardo, pazienza ti auguro buone vacanze e al tuo ritorno passa da me, ciao ciao sally

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  4. Ok sono in ritarod...sarai già a destinazione a goderti la meritata nullafacenza senza aggeggi elettronici in giro...comunque buone ferie...intanto mi gusto questi fantastici maccheroni
    Un bacio
    Fra

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  5. Wow! Mi assento per un poco e ti ritrovo con un nuovo stile di blog molto bello.
    Quasi quasi faccio il restyling anche io.

    buone vacanze

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  6. Mi sa che sei già partita...in ogni caso goditi la tranquillità data dall'assenza della tecnologia!

    Ciaooo,
    Aiuolik

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  7. @Aiuolik... La cosa tragica non è che io sia partita, ma che sono già tornata!!!!!! :o(

    @Alex... Sono tornata dall'Abruzzo, non ho riempito la macchina con cibarie perchè eravamo già stretti noi, ma ho cercato di portare a casa più ricordi possibili: la bilancia non ne è stata felice

    @Raffaella... Sì, sono stata proprio nella tua terra. Immancabile una passeggiata per Teramo e una aperitivo da "Fumo" ;o)

    @Sally... Ciao, mi riprendo un attimo e poi passo da te!

    @Fra... Mi sono riposata assai ogni giorno pisolino pomeridiano di 1 o 2 ore!!!

    @Francesco... hai visto? ti ho fatto una sorpresa. Ma non è niente al comfronto della sorpresa che un po' di tempo fa ho trovato sul tuo di blog!

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  8. ...bello il tuo restyling!
    Io sono appena rientrata dalle vacanze ed è incredibile quanto passino in fretta...aspetto le tue prossime ricette di ispirazione abruzzese!!!

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  9. Cara Simo, non è che posso aggiungerti di straforo al mio elenco di foodbloggers abruzzesi?? ;) ;)

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  10. @Serendipity... di ispirazione ma anche di tradizione Teramano/Abruzzese! Quanto meno ci proverò visto che in vacanza mi sono regalata anche un piccolo libricino molto carino sulle ricette tradizionali teramane.

    @Excalibur... e gli Abruzzesi veri poi cosa diranno? :o)
    Comunque posso vantare almeno 6 vacanze trascorse in abruzzo e la suocera di origini abruzzesi... può bastare? ;o)

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