Ciliegie più Albicocche uguale Pandolce

By Staximo - giugno 23, 2008

Pandolce alle Ciliegie ed Albicocche

Pochi giorni prima che Fiordizucca realizzasse il suo cake con albicocche e ciliegie io avevo fatto questa ricetta e la "casualità" mi ha fatto, come al solito, sorridere.
Come mi capita ultimamente però il post arriva in ritardo. Le ciliegie sono quasi alla fine della stagione ma ce ne sono davvero tante, merito delle cospicue pioggie dei giorni passati. Le albicocche invece sono ancora aspre e dure come sassi per cui in questo pandolce meglio utilizzare le albicocche secche.
Lo chiamo pandolce perché non è né un pane né un dolce, ma come tutti i dolci-poco-dolci mi è piaciuto e verrà inserito tra le ricette da ripetere, cambiando forse la frutta utilizzata. La fonte della ricetta è il fido librino dei "Quick Breads" e si è rivelata molto valida, nell'aspetto addirittura superiore alla fotografia posta accanto alla ricetta. Forse il segreto sta nel colore: la ricetta originale prevedeva pesche al posto delle ciliegie.
Pandolce alle Ciliegie ed Albicocche

Pandolce alle Ciliegie ed Albicocche


380g Farina
150g Ciliegie snocciolate
100g Albicocche secche
500ml Latte caldo
60g Zucchero
50ml Burro fuso
10g Lievito per Dolci
1 Uovo grande
1 Pizzico di Sale

Imburrare e infarinare uno stampo da plum cake 20x11 cm circa (o stampo equivalente).
In una ciotola raccogliere le ciliegie snocciolate e le albicocche tagliate a cubetti e ricoprirle con il latte caldo. Lasciare quindi raffreddare.
In un'altra ciotola versare la farina, lo zucchero, il lievito e il sale e mescolarli.
In un piatto sbattere l'uovo e aggiungervi il burro. Unire questo composto al latte e frutta ormai freddi e mescolare.
Versare il mix di latte sulla farina, con un cucchiaio amalgamare velocemente e poco (come per i muffin) e versare nello stampo.
Livellare la superficie poi schiacciare lievemente il centro con il dorso del cucchiaio. Cuocere in forno preriscaldato a 170°C per circa 40 minuti. Il pandolce è cotto quando inserendo uno stecchino uscirà pulito.
A cottura ultimata estrarre il pandolce dal forno, lasciarlo riposare 10 minuti nello stampo e poi sformarlo sul piatto da portata.
Nota: le ciliegie possono essere sostituite con mele, pere, frutti di bosco o pesche

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3 Commenti

  1. Ma col cambio di template sono spariti i vecchi commenti? Giorni fa avevo visto al volo la risposta che mi avevi dato, ero di corsa e mi ero ripromessa di tornare a risponderti a mia volta ma... è sparito tutto!
    Comunque grazie, sono d'accordo con te che la maggiore acqua tirata fuori dalle albicocche fresche (unita alla pesantezza della farina integrale) abbia contribuito a non farla asciugare bene in cottura. La prossima volta tarerò meglio le dosi... grazie! ;-)

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  2. Purtroppo sono spariti i commenti vecchi, ma non esattamente per il cambio di template ma perchè ho tolto haloscan che non mi permetteva di avere i commenti in fondo al post.
    cmq riporto la risposta che avevo dato:
    @minpepp... Ciao! Ho visto la tua realizzazione e credo di aver capito dove sta l'inghippo: nella miella mia ricetta le albicocche sono secche mentre tu hai usato quelle fresce. Essendo più ricche di acqua o se ne mettono di meno (la metà penso) oppure si aumenta la farina, forse 50 gr in più bastano. Però è un tentativo che vorrei provare a fare anche io adesso che ci sono delle albicocche mangiabili... tempo permettendo, ovviamente!

    Come avrai capito dal mio silenzio sull'argomento non ho avuto tempo :o(

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  3. che bontà!!!!gnam gnam!!!
    vengo spesso a leggere questo blog e mi era sfuggito questo pandolce strepitoso!!! complimentoni!!!!
    a presto!

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